Un divertente sketch d'epoca con Manfredi e Panelli, una satira sulla censura (e sull'autocensura), che fa pensare e ridere ancora oggi. Certo i centimetri di pelle esposta, le parole ed il buongusto hanno subito all'apparenza evoluzioni enormi. Ma quanta effettiva libertà di espressione, di istruzione, di informazione ci è data?
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