"Bloggopolis"

La Piazza delle Idee nella Città del Dialogo

Le idee sono il motore di una realtà che vive e respira al di là della nostra sola mente. Ecco allora spuntare Bloggopolis, uno spazio contemporaneo per dar voce a una città saggia e antica che vuole parlare, dialogare e conversare del presente e del futuro. Una piazza in cui raccogliere, attraverso i vostri commenti, il 'sentiment' di una popolazione a volte silenziosa e timida, sicuramente generosa e propositiva. Una polis del nostro tempo, la cui piazza virtuale sia specchio di una città che ci sta a cuore. Piacenza ‘città comune’.


venerdì 22 novembre 2019

ROSA LUXEMBURG LA POLITICA E LA VITA

AUDITORIUM della FONDAZIONE PIACENZA 
VIA S. EUFEMIA 12 
Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti gli interessati 

Giovedì 28 novembre ore 21 incontro conclusivo 
ROSA LUXEMBURG LA POLITICA E LA VITA 

«Rimanere un essere umano è la cosa principale… Rimanere umani significa gettare con gioia la propria vita “sulla grande bilancia del destino”, quando è necessario farlo, ma al contempo gioire di un giorno di sole e di ogni bella nuvola…» (dicembre 1916) 

L’amore e le amicizie, le lotte e l’impegno collettivi. Tra grande storia e scelte quotidiane, l’attualità della testimonianza luxemburghiana su classe e individuo, libertà-democrazia-socialismo possibile 

Ne parla e discute coi presenti 

Massimo Cappitti 

Massimo Cappitti è docente di Filosofia nelle scuole superiori e saggista. Fa parte del Centro Franco Fortini di Siena. Collabora a numerose riviste (Carmilla, Carta, L’Indice dei libri del mese, L’Ospite ingrato, Il Ponte) e con la Fondazione L. Micheletti di Brescia al corposo progetto editoriale L’Altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico, nel primo volume del quale (L’età del comunismo sovietico. Europa 1900-1945, Jaka Book, 2010) ha pubblicato il saggio Rosa Luxemburg: rivoluzione e democrazia. Riprendendo il saggio sulla Luxemburg in Pensare dal limite. Contributi di teoria critica (Zona editore, 2013), Cappitti la accomuna ad altri pensatori delle “dissonanze” e della “discontinuità”.

LA ROSA ROSSA 

Cittàcomune ha proposto quattro incontri sulla vita e l’impegno di Rosa Luxemburg (1871-1919), nel centenario della morte

QUANDO RISCOPRIMMO LA RIVOLUZIONARIA ROSA


 LA ROSA ROSSA
Cittàcomune propone quattro incontri sulla vita e l’impegno di Rosa Luxemburg (1871-1919), nel centenario della tragica morte

AUDITORIUM della FONDAZIONE
PIACENZA - VIA S. EUFEMIA 12
Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti gli interessati

Giovedì 21 novembre ore 21 terzo incontro


QUANDO RISCOPRIMMO
LA RIVOLUZIONARIA ROSA
Le idee della Luxemburg e
la stagione dei movimenti.
Una testimonianza dal ‘68

Ne parla e discute coi presenti
Aldo Garzia






Aldo Garzia, giornalista e scrittore, ha lavorato nelle redazioni di Pace e guerra e del manifesto. Ha diretto i mensili Aprile e Palomar. Dopo aver vissuto lunghi periodi a L’Avana, ha pubblicato volumi sulla realtà cubana: C come Cuba (Elleu Multimedia 2001) e Cuba, dove vai? (Edizioni Alegre 2005). Tra i suoi libri sulla sinistra europea, Zapatero. Il socialismo dei cittadini (Feltrinelli 2006) e Olof Palme. Vita e assassinio di un socialista europeo (Ed. Riuniti 2007). Nel 2017 ha curato, con Gabrio Vitali, Eliseo Milani. Eleganza operaia e stile comunista. Biografia, scritti, testimonianze (Lubrinia-Lem).

"ROSA L." - film di Margarethe Von Trotta

LA ROSA ROSSA

Cittàcomune propone quattro incontri sulla vita e l’impegno di
Rosa Luxemburg (1871-1919), nel centenario della tragica morte

AUDITORIUM della FONDAZIONE
PIACENZA - VIA S. EUFEMIA 12
Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti gli interessati
Giovedì 14 novembre ore 21 secondo incontro

«ROSA L.»
di Margarethe von Trotta
Proiezione del film con Barbara Sukowa
(1986, 122 minuti), sottotitolato in italiano


«Rosa L.», di Margarethe von Trotta (Rft-Cecoslovacchia, 1986, 122’, con Barbara Sukowa, Daniel Olbrychski, Otto Sander, Adelheid Arndt). 

Dall’infanzia polacca all’incontro con l’amore a Zurigo, dai primi congressi dell’Internazionale socialista e alla rivoluzione russa del 1905, dal dibattito sullo sciopero politico di massa alla Grande Guerra, dalla rivoluzione del 1917 alla fallita insurrezione spartakista del ‘19: in un film che si segnala per la particolare attenzione alla dimensione esistenziale, quasi tre decenni di grande storia e impegno personale della rivoluzionaria polacca, filtrati attraverso il ricordo negli anni di prigionia.

La proiezione con sottotitoli in italiano sarà preceduta da un breve 
presentazione di Luigi Boledi della Fondazione Cineteca Italiana di Milano