Piacenza, Giovedì 28 marzo 2013, ore 21
Auditorium Fondazione,via S. Eufemia 12
Cittàcomune propone un incontro su intellettuali
società e potere, ieri e oggi, a partire dal libro
Soli e civili
Savinio Noventa Fortini Bianciardi Bellocchio
Una raccolta di saggi di Matteo Marchesini (Ed. dell’Asino, 2012)
Ne discutono tra loro e con i presenti
Piergiorgio Bellocchio e Matteo Marchesini
«Ecco: l’estetismo è uno dei massimi nemici comuni di questi scrittori. Tutti, infatti, rifiutano di ricucire artificialmente lo iato tra la vita e la pagina. Lasciano capire che la scrittura e le idee non possono mai esaurire la realtà: sono cioè intimamente dialettici, e offrono insieme al pensiero il suo antidoto. Ciò significa che si tratta di autori nel senso più alto emancipatorî… Nessuno di loro respinge di per sé il concetto di autorità: ma tutti in qualche modo pretendono che ogni gerarchia, politica e culturale, venga ridiscussa di continuo, perché i suoi valori possano coincidere il più possibile con valori reali - perché insomma “essere” e “apparire” mantengano un sia pur labile legame». (Matteo Marchesini)
Piergiorgio Bellocchio ha fondato con Grazia Cherchi e diretto per circa vent’anni “Quaderni piacentini”. Ha esordito nella narrativa con I piacevoli servi (Mondadori, 1966). La sua produzione critica e saggistica è raccolta in vari volumi, tra cui: Dalla parte del torto (Einaudi, 1989), Eventualmente (Rizzoli,1993), L’astuzia delle passioni (Rizzoli, 1995), Oggetti smarriti (Baldini&Castoldi, 1996), Al di sotto della mischia. Satire e saggi (Libri Scheiwiller, 2007). Nel 2010 Quodlibet ha pubblicato, Diario.1985-1993, riproduzione fotografica integrale dell’omonima rivista interamente redatta da Piergiorgio Bellocchio e Alfonso Berardinelli.
Matteo Marchesini collabora all’annuario critico di poesia curato da Giorgio Manacorda (Castelvecchi). Dal 1999 al 2003 ha gestito a San Giovanni in Persiceto (Bo) una piccola libreria specializzata per ragazzi. Nel 2003 ha pubblicato il libro di poesie Asilo (Arezzo, Ed. degli Amici), nel 2004 ha vinto il Premio di narrativa Iceberg con la raccolta di racconti Le donne spariscono in silenzio (Bologna, Pendragon, 2005). Marchesini collabora alle pagine culturali di vari giornali e riviste, tra cui “Lo Straniero”, “Il Foglio”, “Il Sole 24 ore”. In Soli e civili. Savinio Noventa Fortini Bianciardi Bellocchio (Edizioni dell’Asino, 2012) raccoglie alcuni ritratti critici già in parte pubblicati su quotidiani o riviste.
Nessun commento:
Posta un commento