Gli immigrati sono diventati il nostro prossimo. Certo un prossimo che non è sempre accomodante, non sempre ci piace, non sempre risponde ai nostri canoni culturali ma è un prossimo al quale non possiamo solo chiedere di lavorare nei cantieri o nelle condizioni più disagiate (magari in nero), per poi imporgli di nascondersi o assoggettarsi al nostro modello, che nessuno ha stabilito sia il migliore.
La questione dell’immigrazione è effettivamente un tasto delicato e al contempo inevitabile. Per questo la nostra coalizione sta mettendo a punto un programma che affronti l'argomento in maniera approfondita. Naturalmente i programmi si possono integrare e non sempre una messe corposa di temi trattati può o vuole dire che siamo in grado di rispondere a tutto. Ma siamo liste innanzitutto civiche, che intendono guardare alle tematiche sociali con realismo e senza false promesse. Lasciamo siano altri quelli che si propongono tuttologhi e solutori definitivi. Cittàcomune, invece, apre le porte a una discussione civica che sia spunto per un’iniziativa pubblica e collettiva.
Di sicuro non saremo noi a proporre domande dello spessore riportato dalla pubblicità di cui sopra.
Francesco Serio
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